Il campionato regionale di serie C femminile ha avuto un epilogo imprevisto che ha sorpreso tutti. La finale di ritorno tra la Farmacia Casciotti Volley Torresi Potenza Picena e la Edimonaldi Amandola, infatti, non è stata disputata in quanto era stata sospesa dal Comitato Regionale Fipav delle Marche a causa di un caso di contagio da Covid-19 fatto riscontrare all’interno del gruppo squadra della formazione amandolese. Quando tutti si attendevano di conoscere la data di recupero della partita, è giunta la comunicazione che assegnava la vittoria a tavolino per 3-0 alla formazione potentina, che già aveva vinto per 3-2 sul campo di Amandola nella partita di andata. Ecco il testo della comunicazione ufficiale da parte della federazione: “Il Giudice Sportivo Regionale, preso atto che la gara in oggetto non si è potuta disputare a causa della positività Covid di un’atleta della squadra Edilmonaldi e che non c’erano i tempi tecnici per eseguire i tamponi molecolari anche da parte dell’altro sodalizio; preso atto che le ASUR interessate hanno disposto misure cautelari di quarantena per almeno quattro atlete della società Edilmonaldi; che, quindi, non sussistono le tempistiche atte a riorganizzare l’incontro; rilevato quanto indicato dal protocollo federale Covid; p.q.m. dispone l’omologa della gara in favore della società Farmacia Casciotti Volley Torresi con il miglior punteggio (3-0 25/0/0/0), senza alcuna sanzione pecuniaria a carico del sodalizio Edilmonaldi”. La notizia ha colto di sorpresa un po’ tutti, provocando reazioni di giubilo in casa della Farmacia Casciotti, che quindi è stata promossa in serie B2 e di stizza nel team amandolese. Una vicenda figlia dei tempi dell’emergenza sanitaria che potrebbe avere ulteriori sviluppi.
Foto: Facebook Volley Torresi