SABINI: Freddi, Galdenzi, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Toccacieli, Mariotti, Cesarini N., Pettinari G., Santilli, Rinaldi, Gaggiotti, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Silvestrini.
BONTEMPI: Albanesi, Marconi, Gasparroni, Tomassetti, Magini, Santini, Rosa, Durazzi, Silvestrelli, Larizza, Schiavoni, Sabbatini, Giombini (L1), Bugari (L2). All. Monti-Della Lunga.
PARZIALI: 19-25/25-22/21-25/25-19/15-08.
ARBITRI: Ianiro – Benigni
PALLAVOLO SABINI CASTELFERRETTI – BONTEMPI BEGIN HOTELS ACCADEMIA DEL VOLLEY ANCONA 3-2
CASTELFERRETTI – La Sabini, reduce da risultati altalenanti ma in crescendo, ospita una lanciatissima Accademia del Volley Ancona che dopo la prima giornata del girone di ritorno ha svoltato completamente il proprio campionato infatti ha battuto in fila due corazzate come Molfetta e Macerata e per ultimo la sempre insidiosa Lube. Sfida infarcita di ex: Albanesi, Rosa, Gasparroni e Giombini sono cresciuti in biancazzurro mentre Tomassetti lo è stato dal 2018 al 2020 e Magini nella stagione 2014-2015; Galdenzi e Marchetti si sono vestiti di rosso nel recente passato in più Mariotti e Freddi sono cresciuti nelle due società che fondendosi hanno generato l’Accademia, ovvero Vigor Volley Collemarino e Ankon Volley, nelle quali Fabbietti ha rispettivamente giocato ed allenato. Solito 6+1 per gli allenatori Fabbietti-Silvestrini che confermano Freddi opposto a Giuliani come nelle ultime partite per il resto gli schiacciatori sono Mancinelli – Toccacieli, i centrali Giaccaglia-Galdenzi e Marchetti libero; visto il campionato di Serie C in sosta, gli allenatori Fabbietti-Silvestrini convocano la banda Nicola Cesarini ed il centrale Edoardo Gaggiotti (entrambi castelfrettesi doc ed Under 19) anche perché Beni non è in grado di andare a referto. Botta e risposta tra le due formazioni fino a metà primo set (5-7/12-10) con Giuliani che cerca di non dar punti di riferimento al muro e difesa avversari, tuttavia, nel finale Ancona raccoglie molti palloni in difesa con Giombini e contrattacca con grande determinazione grazie soprattutto a Santini e Marconi. La Sabini non ci sta e riparte a testa bassa da metà secondo parziale: un costante Mancinelli che punta sulla potenza è affiancato da un astuto Toccacieli che bada al sodo nel mettere palla a terra mentre i centrali Galdenzi e Giaccaglia si fanno sentire sia in attacco che al servizio; risultato: la Sabini, sospinta da un sempre elegante Giuliani ruggisce tornado in partita. Sull’1-1 Castelferretti fa la partita ed il contrattacco esalta il folto pubblico biancazzurro: Freddi entra preponetemene in partita, prima in attacco e poi al servizio facilitando i contrattacchi di un superlativo Mancinelli; si arriva sul 16-10 locale ma la partita cambia completamente prima con il turno al servizio dell’ex Rosa che manda in tilt la ricezione locale e poi con il doppio cambio ospite ovvero l’ingresso della nuova diagonale palleggiatore-opposto Albanesi (ex biancazzurro e sicuramente tutt’altro che una “riserva” del collega di reparto) – Silvestrelli, i quali sospinti da un Tomassetti in crescendo, lasciano le briciole ai castelfrettesi che registrano i fugaci ingressi di Gaggiotti e Cesarini ma il set si tinge di biancorossonero. Sotto nel conto parziali, Castelferretti parte con troppo timore nel quarto set ma lentamente si scuote a partire dalla difesa con a ruota Freddi, Giaccaglia e Marchetti autori di recuperi prodigiosi: gli accademici restano sorpresi dalla veemenza avversaria e salvo sporadici momenti, la Sabini con un Giuliani ispiratissimo ruggisce sempre di più nel quarto set anche grazie al validissimo ingresso di Mariotti per dare maggior imprevedibilità in banda, che prende il posto di un sempre positivo Toccacieli il quale aveva dato il massimo fino a quel momento. 2-2 con grande unità d’intenti nella metà campo castelfrettese sia di chi stà in campo e sia in panchina mentre nelle file doriche iniziano a fioccare episodi di nervosismo. Con Mariotti ancora in campo nel quinto e decisivo set, Castelferretti conquista subito il primo doppio vantaggio, allungando sull’8-5: dopo l’attacco fuori di Marconi, Ancona si concentra di più in proteste verso la coppia arbitrale che sfociano in un cartellino giallo a Larizza mentre Santini è l’ultimo a continuare a giocare ed a non arrendersi; la Sabini mira dritta verso la vittoria, chiesta a gran voce per tutta la partita dalla propria passionale e rumorosa tifoseria. Ecco che dopo l’aces indiretto di Galdenzi, nella curva “IrriducibilI” può esplodere la festa: come all’andata, la società del paesello tutto orgoglio, cuore e soprattutto storia (tra un mesetto ben 57 anni) batte il più alto sodalizio del capoluogo di regione dalle tante risorse, economiche in primis; primo storico successo casalingo targato Sabini contro l’Accademia (essendo nata nel 2018, l’unico precedente al PalaLiuti era quello della scorsa stagione, 1-3) ed altri due punti ottimi per la classifica di Capitan Giaccaglia e compagni, ora attesi dall’ennesimo derby regionale domenica p.v. ore 17.00 nel glorioso PalaSerenelli contro la NovaVolley Loreto.