The Begin Volley Ancona Ssd. Questo il nome della società nata dall’Accademia Volley Ancona per disputare la serie B maschile. Ieri pomeriggio, dal notaio, la formalizzazione del nuovo soggetto sportivo presieduto dall’imprenditore dorico Guido Guidi. Al suo fianco, il vicepresidente Mario Lanari e, nel consiglio di amministrazione, Emanuele Lodolini, Stefano Pasqualini e Loredana Pistonesi. Un progetto innovativo a medio-lungo termine, che guarda al futuro attingendo dal passato per arricchire di stimoli e obiettivi il presente. Il settore giovanile dell’Accademia resterà operativo per alimentare il “serbatoio” della nuova compagine di serie B nazionale, guidata da coach Dore Della Lunga. Nei prossimi giorni, inoltre, Mantovani Volley femminile e Accademia uniranno formalmente le forze per costituire un’unica grande “casa” giovanile della pallavolo anconetana, sia maschile che femminile (ferma restando la serie D femminile).
«Dare il proprio contributo alla comunità e al nostro territorio è un atto di generosità e responsabilità che può fare la differenza nella vita e nel futuro delle giovani generazioni – le parole dell’imprenditore alberghiero Guido Guidi – ognuno di noi ha la capacità di lasciare un’impronta positiva, ispirando e guidando i giovani verso una crescita sana ed un futuro promettente. Per questo motivo ho deciso di intraprendere un nuovo progetto che è sicuramente sfidante e stimolante anche nella sua sana competitività, ma è soprattutto il modo per attrarre i ragazzi della nostra comunità in ambienti ancora sani, dove crescere all’insegna dei valori fondamentali del rispetto e della solidarietà. Un progetto graduale che si pone fin dall’inizio l’obiettivo di costruire una squadra forte per riportare Ancona nella massima serie e diffondere orgoglio presso la nostra comunità per poi avviare un processo di potenziamento dei nostri settori giovanili, sia maschile sia femminile, al fine di avere un talent garden valoriale e creare un rapporto di stretta connessione con la prima squadra».
Sogni concreti e traguardi tangibili. «Spero con il tempo – auspica sempre Guidi – che tale progetto raggiunga un obiettivo che vada ben oltre la competizione sportiva. Vorrei creare un contesto sano ed inclusivo, una vera e propria cittadella della pallavolo, dove i giovani possano crescere non solo come atleti ma anche come individui, imparando i valori fondamentali del rispetto, della solidarietà e del lavoro di squadra. Dove un genitore potrà lasciare un figlio perché si sente tranquillo poiché è qui che potrà trovare una palestra, una sala ludica e soprattutto potrà incontrare degli amici reali abbandonando per un po’ il virtuale che come un’onda travolgente sta sempre più rubando ad ognuno di noi la socializzazione vera. Un ambiente sano per favorire l’integrazione sociale, lo sviluppo personale e la promozione dei valori fondamentali dell’inclusione e della collaborazione».
Fonte e foto: www.accademiavolleyancona.it